Chiesa Parrocchiale

LA CHIESA PARROCCHIALE DI SANTA MARIA MAGGIORE

La costruzione della chiesa ebbe inizio nel 1200. Venne ultimata nel 1209. L’edificio aveva in origine una forma rettangolare . Nel tempo, con gli interventi successivi , ha assunto la struttura attuale. La navata centrale presenta la volta e le pareti bianche, in contrasto con i colori caratterizzanti gli altari laterali.

Nel 1649, su iniziativa dell’Arciprete Alessandro Comelli, fu eretta la cappella della Beata Vergine del Rosario, divisa dalla navata principale da una cancellata in ferro battuto, realizzata nel 1776. Questa cappella presenta tre altari.

Quello principale è sovrastato da una nicchia che ospita la statua della Beata Vergine, del 1675, opera di Michele Andreucci. Attorno alla nicchia, su una serie di tavolette, si trovano dipinti i “Misteri del Rosario”, opera di Bartolomeo Passerotti.  L’altare maggiore fu costruito nel 1699 e poi ampliato nel 1757.

La balaustra e l’altare sono di un marmo considerato prezioso. Nel 1808 Don Pietro Taruffi fece costruire, su progetto del Dottor Francesco Faldi, la cappella a fianco dell’altare maggiore, che tuttora ospita il Battistero.

All’interno della chiesa si possono apprezzare diversi dipinti di artisti bolognesi : Gandolfi, Cavedoni e Calvi.
Sulla facciata esterna della chiesa, sopra il portale di ingresso principale, è collocato un bassorilievo in terracotta, che risale al XV-XVI secolo. Raffigura la Madonna col Bambino, sovrastato da un busto del Cristo sofferente.

Foto datata 1943